Parigi-Nizza 2018, Molard profeta in patria: “Ho fatto decine di volte questa tappa”
Rudy Molard è il quarto francese a vincere alla Parigi-Nizza 2018. Di certo non è un corridore di primissimo piano, ma l’ex Cofidis ora alla Groupama-FDJ è un buon regolarista che soprattutto nei percorsi misti sa farsi valere. La tappa di oggi, con salita in stile classiche, era perfetta per le sue caratteristiche e così il 28enne francese ha colto l’occasione per fare un grande salto di qualità e cogliere la seconda vittoria in carriera, la prima a livello WorldTour oltretutto sulle strade di casa.
“Ho fatto decine di volte questa tappa. Sono tutte strade sulle quali mi alleno, ci passo tutti i giorni – ha confessato dopo il traguardo – con Amaël Moinard e Mikaël Chérel, che abitano qui vicino, ce l’avevamo in testa da quando è stato presentato il percorso. L’avevo controllata, mi sono preparato mentalmente e fisicamente, e corrispondeva alle mie caratteristiche…è fantastico vincere qui“.
Molard però sapeva che ci voleva una tattica perfetta per sorprendere i favoriti: “Sapevo che non bisogna dare tutto il salita, Vuillermoz dato molto. Mi sentivo bene, ma sapevo che avrei perso in volata quindi ho giocato le mie carte, e più di una volta. È magico, ti alleni duro tutto l’inverno per vivere momenti magici come questo”.
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